"TERRESTRE FA BENE (SE CI PARE)" Conferenza del dott. Nostro (Monologo di Andrea Jeva) I diritti d'autore di "Terrestre fa bene (se ci pare)" sono protetti e tutelati dalla Soc. S.I.A.E. (Societa' Italiana degli Autori ed Editori). Le rappresentazioni e pubblicazioni sono soggette a royalty. Ogni richiesta relativa ai diritti d'autore, dovra' essere indirizzata a: S.I.A.E. / Sezione D.O.R. / Viale della Letteratura, 30 / 00144 Roma - Italy - L'autore richiede di essere informato per ogni produzione del presente lavoro - L'autore puo' essere contattato attraverso la S.I.A.E., o direttamente con e-mail (infogatto@andrea-jeva.it N.B. togliere il nome dell'animale dall'indirizzo) (Si apre il sipario, si vede dietro ad una scrivania un abitante di Venere: il dott. Nostro, un discendente della razza umana terrestre. Siamo a 89.000 anni nel futuro da oggi. La razza umana ha sistemato colonie in tutto il sistema solare e il dott. Nostro si appresta a fare una conferenza. E' vestito bene, con il frac e il farfallino, anche se qua e là tradisce, sia pur con piccoli gesti e piccoli elementi d'abbigliamento a lui contemporanei, una certa goffaggine, tradendo l'inusualità del frac e del farfallino nel 89.000 da oggi. Le gambe sono nascoste dalla scrivania. Accanto alla scrivania ha una lavagna o un grande foglio su cui traccerà le sintesi della sua conferenza. Le luci della sala saranno accese in modo che il pubblico sia visibile) Gentili Venusiani... (Sorridendo misteriosamente e galantemente:) gentilissime Venusiane... grazie per essere venuti a questa conferenza organizzata dal club "Amanti dei terrestri - sezione Italia". (Guarda fra il pubblico) Vedo con piacere anche alcuni Mercuriani... (Sorridendo misteriosamente) con le rispettive, gentilissime Mercuriane. Benvenuti... e (Guarda fra il pubblico un punto preciso), se proprio non mi vado sbagliando... direi che ci sono anche alcuni rappresentanti di Plutone... con le... (accenna un inchino sorridendo misteriosamente) gentilissime Plutonesse... benvenuti anche a voi e grazie, grazie a tutti di cuore per questa particolare adesione che varca ormai, possiamo dirlo, i confini del nostro pianeta Venere. Bene, prima di dare inizio alla nostra conferenza, devo annunciarvi subito due notizie, una buona e l'altra cattiva. La prima, buona, eccola: (Con soddisfazione) Il lavoro costante del comitato centrale del nostro club, ha ottenuto il permesso, tanto sospirato in verità, di effettuare la quarta gita sul nostro amato pianeta Terra. Gita che avverrà fra la prima decade di "Stronzante" e l'ultima decade di "Carziolo". La seconda notizia: (Breve pausa. Poi con lieve amarezza) la gita purtroppo, è stata autorizzata solo nel caso in cui venga effettuata in collaborazione con la sezione "Isola di Pasqua" e la sezione "Chissà se c'è stata Atlantide"... si, lo so, lo so... questa è una condizione pesante che ci costringe a condividere la gioia con i nostri antipatici rivali, ma in compenso, il nostro comitato centrale, ammirevole dobbiamo riconoscerlo, è riuscita ad evitare la concomitanza alla gita della sezione "Luna Addio"... che pretendeva addirittura di orbitare alcuni giorni intorno alla Terra come un tempo faceva la luna... (Disappunto) come un tempo faceva la luna! ma veniamo a noi, veniamo a noi. Il mio compito oggi, è quello di occuparmi delle scoperte archeologiche sull'Homo sapiens che... è già questo il primo importante punto: (Con fierezza) in accordo con i ricercatori delle altre sezioni, possiamo definitivamente considerare i nostri antenati come i primi, dico i primi! abitanti del pianeta Terra! (Fa alcune evoluzioni rituali con la testa e le mani, senza alzarsi o mostrare le gambe. Poi quasi scusandosi) ...Voi Venusiani mi conoscete da tempo, quindi non vi stupirete se qua e là mi lascerò prendere dall'entusiasmo, per voi Mercuriani e Plutonesi invece... beh, imparerete a conoscermi (Ride con stranezza) ...scoperte archeologiche dicevo che mi porteranno a dimostrare come tutto ciò che è "Terrestre" può far bene. Ecco, è venuto il momento d'introdurre decisamente l'argomento, vi prego, quindi, la massima, vera, attenzione. Bene, partiremo dalla teoria di Brentel. Brentel fu il primo studioso che azzardò 68.000 anni fa, pensate, l'ipotesi che l'universo dell'uomo primitivo, l'Homo sapiens, fosse in espansione e non in contrazione come noi oggi lo conosciamo. A questo proposito è bene riassumere per i nostri amici extra-Venusiani gli effetti dell'universo in espansione. (Sorridendo misteriosamente) Gentili Mercuriane, Plutonesse... e (Sbrigativo) relativi accompagnatori, dovete sapere che l'uomo primitivo nasceva giovane e moriva vecchio ...oh, "Certamente" direte voi, "Anche noi moriamo vecchi e nasciamo giovani!", ma esattamente al contrario e cioè l'uomo primitivo prima nasceva e poi moriva, mentre noi, come è evidente per ogni neo-morto che muore, prima moriamo e poi nasciamo. (Evoluzione della testa e delle mani) Ma cercherò di spiegarmi meglio. (Sorride misteriosamente) Gentilissime Venu- Mercu-Plutonesse e... (Sbrigativo) relativi accompagnatori, la direzione del tempo, per usare le parole Brenteliane, in un mondo in espansione, va squisitamente dal passato al futuro proprio il contrario del nostro mondo in contrazione, capite? in poche parole, l'uomo primitivo non conosceva il futuro esattamente come noi oggi non conosciamo il passato! (Brevi evoluzioni). Difficile da comprendere, questo lo capisco ma non è che un'inezia rispetto alle grandi, complesse difficoltà della vita del nostro povero antenato Homo sapiens. Pensate cari ospiti extra-Venusiani che i concetti allora non potevano muoversi nello spazio, un "Sentimento" non poteva, per esempio, andare da Roma a Milano, antiche città terrestri della nostra amata Italia come molti di voi sapranno, che pure rappresentano una distanza ridicola confrontata ai nostri abituali movimenti. Diciamo pure che per i nostri antenati, le rappresentazioni astratte: i concetti, i sentimenti, ecc. non erano considerate "Materia", perché non si considerava materia ciò che allora non poteva muoversi nello spazio (Risatina) simpatico vero? noi, oggi sappiamo invece che ben altra "Materia" rappresentano i concetti, i pensieri e quant'altro "Apparentemente" non si muove nello spazio. (Si blocca. Concentrandosi verso una donna nell'area dei Plutonesi. Poi sorride misteriosamente)... vero gentilissime Venu-Mercu-Plutonesse e... (Sbrigativo) relativi accompagnatori? ...Ecco perché la comunicazione stessa veniva sminuita dall'uso costante del linguaggio, della parola, che in qualche modo subiva il legame della "Materia" inteso come significato che si muove nello spazio attraverso la voce e non come suono puro... (Ripete) "La parola come significato e non come suono puro". (Riferendosi ad un uomo del pubblico) "Cretino!" ...vedete? il significato-terrestre va da me a lui (Indica). "Imbecille!" avete visto? ecc. Ma pure il suono puro, scusate il bisticcio: "Pure suono puro" (Ride misteriosamente)... come noi ben sappiamo si muove nello spazio. (Emette alcuni suoni vocali sensuali verso un'altra donna del pubblico) ...sentite? (Emette suoni vocali sensuali) ...fino ad arrivare al "Pensiero" del suono puro... che al contrario delle conoscenze dei nostri antenati può essere mosso da noi oggi, attraverso lo spazio... (Si blocca. Concentrandosi in faccette e atteggiamenti sensuali per comunicare qualcosa di sexy alla donna precedente del pubblico nell'area dei Plutonesi), sentito? come noi ben conosciamo, vero... Plutonessa? ...possiamo ben dire, infatti, che il pensiero strutturato a concetto, muovendosi nello spazio, segna la base dei nostri attuali processi comunicativi. Ma non vorrei che i nostri accompagnatori extra-Venusiani se la prendessero a male con questi miei innocenti esperimenti (Ripete) "Innocenti" ...che pregevoli suoni- significati avevano questi nostri terrestri amici (Ride con stranezza), ...Ma vengo subito, tralasciando per un attimo Brentel, al 1 reperto che il nostro "Aderente di I categoria" (Pausa. Guarda alcune donne del pubblico) ...Dovete, care extra-Venusiane, perdonare questa elementarità di significati nel suono della mia "Voce-parola" ma, come sanno gli abituali frequentatori delle nostre riunioni, da molto tempo abbiamo deciso di usare il suono-linguaggio e gli abiti-vestiti (Mostra il frac), esattamente come facevano i nostri cari antenati e questo non solo per la passione che ci lega a quegli usi e costumi, ma anche per la "Bellezza" delle sensazioni così barbaramente "Materiali" che riusciamo talvolta ad assaporare... "Assaporare": non ha a che fare con la "Bellezza" questo suono-significante mie care Venu-Mercu- Plutonesse e... (Sbrigativo) accompagnatori? "Assaporare" (Evoluzioni della testa e delle mani) ...Ma veniamo al nostro "Aderente di I categoria" presente qui in prima fila (Indica qualcuno) che ha avuto la fortuna e, non ultima, la tenacità di scoprire, nella nostra ormai lontanissima ultima gita terrestre, ricordate? "Ottava decade di Caccoso" ...pensate, ...i reperti preziosi, dicevo, di uno strumento di comunicazione, di cui, per i motivi che ho precedentemente illustrato, l'Homo sapiens era costretto a servirsi, (Mostra una tromba malconcia). Un applauso! (Applaude all'aderente di I categoria) ...Questo reperto amici è anche la testimonianza del valore inequivocabile delle nostre gite terrestri, valore che invito il funzionario dell'autorità centrale qui presente (Lo indica) ...grazie per il suo intervento, a prenderne atto per il suo consueto rapporto... Ma non dobbiamo dimenticare che questo reperto è anche la testimonianza della possibilità che abbiamo tutti, senza distinzione alcuna, di far parte dell'album delle personalità del nostro benamato club... a questo proposito vi segnalo la presenza, non solo, dell'aderente di I categoria, ma anche quello di II, di III e di IV, un applauso! (Applaude in direzione della prima fila)... Ma andiamo per ordine. Attraverso innumerevoli ipotesi, siamo arrivati alla conclusione che questo rudimentale strumento, o macchina, come preferite (Mostra la tromba), serviva a provocare le "Comunicazioni avanzate", si, voglio proprio dire, le comunicazioni avanzate rispetto alla direzione del tempo, in una parola: la conoscenza del futuro, povero Homo sapiens, e si chiamava "Pallottoliere", nome che possiamo affermare derivante da piccoli oggetti di cui si sono ritrovate a migliaia le impronte (Disegna sulla lavagna una pallottola da fucile), ecco, che avevano più o meno questa forma, a due sezioni, vedete? (Indica sulla lavagna il lato posteriore per la detonazione e il lato anteriore: "il piombo"), una incastrata nell'altra. Questi oggetti, chiamati appunto "Pallottole", servivano, insieme al "Pallottoliere" a captare le "Comunicazioni avanzate". Possiamo ipotizzare infatti, che queste "Pallottole" venissero inserite in questo "Foro" (Indica il boccaglio della tromba) ...e, grazie a questi spremitoi manuali, vedete? (Indica i tre tasti della tromba) ...le "Pallottole" venivano spremute sulla sezione posteriore con azione combinata e in rapida successione (Mostra la rapida successione sui tasti) ...lasciando uscire con violenza la sezione anteriore affusolata che, incanalandosi con velocità nel "Labirinto" (Indica la parte tortuosa della tromba) ...creava una vera e propria "Depressione-sonora", che attraverso la svasatura-invito del "Pallottoliere" (Indica la parte svasata opposta al boccaglio della tromba) ...favoriva l'ingresso di una vibrazione molto elementare, forse rotatoria, in grado di imprigionare il "Suono avanzato" che l'apparato uditivo dei nostri antenati, molto primitivo dobbiamo dirlo, traduceva in "Comunicazione avanzata" del tempo, conoscendo in questo modo, seppure approssimativamente, il futuro. Non dovete meravigliarvi amici, di un sistema tanto complesso, anche se ingegnoso, per poter avvicinare un'elemento a noi così ovvio:... pensate "L'ovvio futuro", ma non è forse vero che molti dei nostri contemporanei spendono l'intera esistenza, che è lunga, (Polemico) molto lunga, a captare il "Suono retrocesso" del tempo, cioè il passato? e il passato non è l'equivalente primitivo del futuro? ...si, cari amici, ecco come il nostro inconoscibile passato può essere stato "Ovvio" per il nostro antenato e quindi non deridiamo il "Pallottoliere": il nostro sofisticato "Accusatore di suoni retrocessi" (Mostra uno strumento vagamente elettronico e lo confronta con la tromba) non è diverso, amici, non è diverso! ...ma è l'ingegno del nostro Homo sapiens che dobbiamo lodare... l'ingegno! ...cosa dire (Mostra un telefono con tastiera incorporata) di questo strumento, o macchina, come preferite, chiamata "Calcolatrice"?... (Rivolto all'ipotetico aderente di II categoria) grazie, grazie di cuore per questo reperto. Amici, il nostro aderente di II categoria ci ha letteralmente donato la possibilità di "Ragionare" allo stesso modo del nostro amato Homo sapiens, guardate! osservate! è la testimonianza del mirabile ingegno terrestre! (Lo mostra. Indica la tastiera)... Numeri! numeri amici, quando ancora l'uomo primitivo non conosceva in modo assoluto le possibilità estreme della mente, guardate! (S'infervora), osservate! (Mostra i bucherellini per l'ascolto) Bucherellini tondi! esattamente come la nostra struttura uditiva! (Mostra i bucherellini per parlare e quelli per ascoltare. Cresce il suo fervore) Dualità amici! dualità! ...come poteva conoscere l'uomo primitivo il segreto del nostro universo! il sistema duale della struttura uditiva ragionante! "Certamente"! dirà qualcuno, "Aveva le orecchie"! si, "Due orecchie"! per di più, ma come poteva sapere che la connessione delle due orecchie portava alla vibrazione pura del suono? ...che è l'essenza dell'universo!... guardate! (Mostra la difficoltà di connettere le due orecchie contemporaneamente alle due zone bucherellate della cornetta)... è impossibile connettere le due orecchie contemporaneamente a questa rudimentale macchina o strumento, e allora? ...ingegno amici (Ad alta voce), ingegno! (Pausa. Poi ride con stranezza)... Chiedo scusa egregio funzionario, scusatemi amiche Venu-Mercu-Plutonesse e... (Sbrigativo) relativi accompagnatori, ma l'entusiasmo, l'avrete capito, è il mio vizio... (Infervorandosi ancora) e cos'altro ci rimane per la speranza! (Ripete) "Speranza!", amici, unico concetto capace di attenuare la "Stanchezza"! ...ma scusate, scusatemi ancora, non si ripeterà più. (Ride misteriosamente) Dunque una primordiale "Calcolatrice duale numerata" è questa la verità e ...ingegno, ingegno! guardate: (Mette la cornetta all'orecchio come l'uso corrente. Poi emette un vocalizzo e, lasciando ferma la zona bucherellata per parlare, vicino alla bocca, muove la cornetta ruotando la zona bucherellata per l'ascolto da un orecchio all'altro, come per connettere alle due orecchie, il più "contemporaneamente" possibile, il suono del vocalizzo. Poi interromperà il vocalizzo e dirà:)... ecco vedete? ho innescato "Il sistema duale della struttura uditiva ragionante" (Vocalizzo e movimento)... vedete? (Vocalizzo e movimento). A questo punto, probabilmente, l'uomo primitivo utilizzava "La possibilità estrema della mente" e come? direte voi... delegando l'operazione alle "Dita", che rappresentavano l'elegante... diciamolo amici! ammettiamolo!... "L'elegante" protuberanza della mente per il nostro povero antenato Homo sapiens (Prova a schiacciare i pulsanti dei numeri emettendo il vocalizzo, ma è impacciato nel movimento. Poi come per farsi coraggio:) ...altrimenti che ci stavano a fare, scusate, i numeri? (Ride in modo strano e subito dopo ripete l'operazione brillantemente), ecco, ecco, ecco ...Un grazie all'aderente di II categoria! (Lo applaude). Grazie, grazie per avermi fatto ragionare come il nostro amato Homo sapiens... e veniamo ai reperti dell'aderente di III categoria e che, in qualche modo, sono strettamente legati al concetto di "Speranza" e di "Stanchezza" che poco fa, sia pure in maniera forse inadeguata, ho fatto muovere in questo nostro spazio conferenziale (Si rivolge all'ipotetico funzionario dell'autorità centrale) ...caro il nostro funzionario! ...non si ripeterà più, non si ripeterà più ma... (Mostra un registratore) ecco il 1 reperto del nostro aderente di III categoria (Si rivolge in prima fila) ...grazie, grazie. Questo strumento, o macchina, come preferite, si chiamava "Chitarra" e serviva a suonare... (Si blocca. Guarda verso l'uscita. Poi parlando in modo concitato e lucido, uscendo dalla "facciata" della scrivania e mostrando le gambe che sono rappresentate da un grande tubo giallognolo che non gli permette altro movimento che il saltellio. Saltellando concitatamente infatti, si avvicina al pubblico) E' uscito! il funzionario è uscito! statemi bene a sentire, statemi bene a sentire! ...(Guarda verso l'uscita) No, zitti! ...ritorna! (Riprende a parlare con il modo strampalato di prima, come se niente fosse accaduto, ritornando a saltelli dietro la scrivania)... "Certamente" dirà qualcuno di voi, "Come potrà mai suonare questa "Chitarra" senza l'ombelico-tonale?"... e difatti l'ombelico-tonale non c'è (Mostra il registratore rigirandolo) non c'è... eppure questo "Bullo" (Prende una cassetta musicale e la mostra) o "Juke-box-portatile" ...i possibili due nomi di questo 2 reperto ritrovato ancora dal nostro aderente di III categoria... (Ripete mostrando la cassetta) "Bullo" o "Juke-box-portatile": "Bullone" in abbreviazione che, avvitato in un certo senso alla "Chitarra" (Esegue, inserendo la cassetta musicale nel registratore) ...produce musica, senza l'ombelico-tonale: sentire per credere! ...Beethoven amici... Beethoven! (Attacca il registratore e si sente il motore di un camion. Il motore finisce. Si sente una sirena della polizia) ...Chopin amici, Chopin! (La sirena finisce. Si sente una mola per ferro)... Strawinsky amici, Strawinsky! (Stacca il registratore) ...non solo, ma girando il "Bullone" (Gira la cassetta) ...la nostra "Chitarra" ci riserva molte altre sorprese ed è qui che colgo l'occasione per parlarvi del concetto di "Speranza" che è strettamente legato a questo nostro prezioso reperto come vi accennavo in precedenza. Gentilissime Venu-Mercu-Plutonesse e... (Ride in modo strano) relativi accompagnatori, è vero! "Come può il Bullone-girato suscitare l'entusiasmo della Speranza, attenuando la Stanchezza"? ...vi chiederete, "Come può?" ...mi chiedo. Ingegno amici, ingegno! (S'infervora) solo con l'uso del semplice ingegno! ...il nostro antenato- primitivo, riusciva! (Mostra il registratore) ...con questa macchina- strumento!... senza l'ombelico-tonale! non dimentichiamolo amici... a suonare l'entusiasmo della "Speranza"! ...e vengo subito a spiegarmi (Si calma) ...e vengo subito a spiegarmi. (Breve pausa) "Religione" amici Venusiani e non, "Religione"! ecco il legame: "Religione"... l'equivalente primitivo della nostra "Speranza". "Certamente," qualcuno di voi avrà già detto, "Ma il problema rimane!" (S'innervosisce) e sicuro che il problema rimane!... "Speranza" o "Religione", come si fa a suonarla?... ma quel qualcuno, facilmente, dimentica l'ingegno del nostro antenato. Primitivo è vero! e chi può non esserne d'accordo? ...ingegno primitivo! ma pur sempre d'ingegno si tratta. E vengo subito a spiegarmi e vengo subito a spiegarmi. L'Homo sapiens, il nostro antenato, il primitivo terrestre, caro a tutti noi, inventò, amici, il "Sacerdote". E' certo che era impossibile per le conoscenze del nostro antenato, far vibrare il suono della "Religione"! ...ma lui, proprio lui, inventò il "Sacerdote" per poter, pensate, suonare la "Religione". "Figura archeologica" dirà qualcuno di voi, e chi può negarlo? ...ma figura che non ha l'equivalente neppure nella nostra, attuale, ...sofisticata... "Speranza". (Si rivolge al funzionario) Proprio così caro il nostro funzionario... e non voglio, per questo, muovere il concetto di nostalgia in questa sala conferenziale. (Fiero) Da tempo il club "Amanti dei terrestri - sezione Italia" ha tralasciato questa incivile abitudine. (Polemico) Cosa che non ha fatto la sezione "Luna-Addio"! ...caro funzionario, ma questo è un altro discorso, che dovrà essere fatto, nostro malgrado, (Come una minaccia) e molto prima di quanto pensassimo... ma non voglio dilungarmi oltre, il documento fornitoci dall'ottimo aderente di III categoria ...perché di "documenti" stiamo parlando: "Documenti-reperti", amici e caro funzionario, e il documento che ci fornirà il "Bullone-girato" (Mostra la cassetta musicale) non può e non deve più aspettare, nel mostrarci la sua verità. (Ride strano). Ascolteremo adesso, il suono del "Sacerdote" suonato dalla "Chitarra". (Attacca il registratore. Si sentono degli zoccoli di cavallo che a mano a mano diventano "trotto", alla fine del quale si sentirà un nitrito e il tipico suono che fa il cavallo con le labbra. Poi il dott. Nostro spegne il registratore e ripete, imitando, ciò che si è appena sentito. Poi:) Quale ardita "Speranza" coglieva l'uomo primitivo attraverso il "Sacerdote", nulla a che vedere con il nostro entusiasmo, è vero, ma... (Imita il suono del cavallo con le labbra) che liberazione questo: (Ripete il suono con le labbra). Sembra quasi segnare l'unione fra il culmine e l'origine dell'intimità pura: primordiale sollievo dalla "Stanchezza" (Rivolge il suono con le labbra alla Plutonessa che aveva adocchiato in precedenza, con molta sensualità) ...e massimo territorio anche dell'unione pura della "Speranza", potremmo dire! (Guarda concentrandosi la solita Plutonessa. Poi scoppia nella strana risata) ...ma anche questo è un altro discorso, (Guarda sensualmente la Plutonessa) ...che dovrà essere fatto molto prima di quanto pensassimo cara Plutonessa e... (Quasi incazzato) relativo accompagnatore! (Evoluzioni rituali con la testa e con le mani, frammisti a gridolini di strano entusiasmo). E veniamo all'ultimo reperto dell'aderente di IV categoria. (Mostra un'iscrizione su di un pezzo di muro o su una pietra) "Un'iscrizione" cari amici. Non potremo mai ringraziare abbastanza il nostro aderente di IV categoria. (Si rivolge in prima fila) Complimenti, complimenti a nome di tutta la sala conferenziale. Bene, un'iscrizione in "Latrina" amici, antico linguaggio- parola terrestre come molti di voi sapranno. Un'iscrizione concepita e stilata da due probabili guerrieri di 89.000 anni fa o "a venire" per il nostro mondo in contrazione... no, non è pignoleria la mia, cari amici, ma anzi, è mio dovere condurre la vostra attenzione sulle differenze dei due modelli d'universo, perché sarà proprio questa differenza che dimostrerà, com'è mia intenzione, la terza via della doppia struttura del tempo, riallacciandomi all'antica teoria di Brentel. Dunque amici, due probabili guerrieri in probabile lotta fra di loro, se dobbiamo dar credito fino in fondo alla velata minaccia del primo e alla palese derisione, in risposta, del secondo. Ma non dilunghiamoci oltre e veniamo all'iscrizione in "Latrina" (Leggendo in modo "dotto"): A DA VENI' BAFFONE! scrisse il primo guerriero e sotto (Leggendo in modo "dotto"): SI' SI', E' VENU' I NUN' HA FATT' NINT! scrisse il secondo. Ora non ci è dato di sapere chi fosse questo Baffone e cosa dovesse fare, ma certamente a noi interessa il carattere del documento che nella sua "Latrinità" ci riporta brillantemente alle vibrazioni- sensoriali del linguaggio-parola-guerriero terrestre che, ammettiamolo amici! ...è salutare! perché noi stessi, a giudicare dal benessere che c'invade non appena ci accostiamo alle "sacre"... e perché no? caro funzionario, "sacre" vibrazioni terrestri, guerriere e non... (Ride strano) ...noi stessi "Assaporiamo" (Si rivolge alla Plutonessa precedente) cara Plutonessa, i piaceri barbari dell'antico mondo fenomenico fatto di Pura-Salutare-Sensazione... Ma venendo a noi, noi tutti amici, ecco venuto improvviso il momento delle conclusioni. Poche parole ancora che chiariranno, sulla via della chiarezza-finale tracciata dal nostro Brentel, le conclusioni del sottoscritto dott. Nostro, sulle scoperte archeologiche che vi ho "Té- Té", cara Plutonessa, presentato. Le due direzioni del tempo, per usare ancora le parole Brenteliane, ci dimostrano come sia doppia la struttura del tempo: una in contrazione: la nostra; l'altra in espansione: quella terrestre dell'antichità. Ma Brentel non ha avuto modo, purtroppo, di portare a termine la sua fatica ed è qui che interviene il vostro dott. Nostro, (Alludendo a se stesso) qui presente ... (Ride strano) "vostro dott. Nostro". (Come iniziando un'arringa processuale che prenderà sempre più vigore) Se il tempo ora in contrazione, è stato in espansione, cosa c'impedisce di supporre che presto tornerà in espansione e che altrettanto presto tornerà di nuovo in contrazione? ...niente amici, niente!... ecco la fonte della "Stanchezza" della nostra situazione, cari amici. Perché, confessiamolo, caro funzionario, chi può dire di non subire questo stato di "Stanchezza" dell'esistenza? ...nessuno amici. "Certamente," direte voi "Ma non è da oggi che la subiamo!" e difatti! non lo si può negare! ma possiamo dirlo oggi, con molta più ragione! ...C'è qualcosa che finisce in questo nostro mondo in contrazione ...ma oggi, alla luce del significato della doppia struttura del tempo: il continuo espandersi e contrarsi del mondo, tutto è più impressionante! e senza ...amici, senza un motivo particolare apparente, giacché a guardare bene il mondo ...nulla appare! (Infervorandosi) Ma è proprio quest'assenza di apparenza che è impressionante, caro funzionario. (Si rivolge all'ipotetico funzionario) Perché, vede, Lei a nome dell'autorità centrale, che spiegazione può dare a tutto questo?... no, noi tutti, non pretendiamo una risposta, caro funzionario, ma, ecco, supponiamo che Lei, a nome dell'autorità centrale, risponda a questa domanda nel modo consueto e cioè: la "Stanchezza passerà". Ma se passerà, poi, caro funzionario, tornerà? è qui che voglio far scattare il "Punto", amici... (S'infervora) Poi, tornerà?... perché c'è una sensazione, oggi, alla luce della doppia struttura del tempo, che tutto, iniziando, stia finendo; e che tutto finendo, stia iniziando. Non trovate amici? (S'infervora) e se lo trovate, non pensate che tutte queste nostre discendenze d'umanità-terrestri quali siamo noi tutti amici! anche lei caro funzionario!... iniziando o finendo, diano vita ad abissi di "Non- Senso"? ...ma poi, cari amici, cosa sarà mai il "Non-Senso"? no, non voglio una risposta, (S'incazza) perché? le risposte non hanno forse fine? ed è proprio qui che deve scattare il punto: Come si può vivere sempre iniziando?... Ecco il Punto-Domanda. "Forse..." risponderete voi timorosi "Gli inizi possono durare più delle fini..." no! amici, devo rispondere io. Ma allora vedete che la "Stanchezza" non può sottrarsi al movimento della "Speranza" attraverso "L'entusiasmo"? ...senza dimenticare, amici, che neanche le fini, dando fiducia alla mia definizione della doppia struttura del tempo, neanche loro dureranno molto più a lungo degli inizi, ecco, dove la "Speranza" è bizzarra: ma perché tutto non dovrebbe passare da questo struggente, ne convengo, movimento perpetuo!... fluidità si potrebbe definirla, come se l'universo-materia, Plutonessa, fosse fluidità di inizi e di fini, e le galassie? iniziano qualche volta? (S'infervora) e se iniziano, qualche volta, poi, finiscono? ecco l'altro punto amici! dovremmo poter essere tutti noi una galassia quando sembra a guardarla, (S'incanta guardando in alto) che non inizi mai e mai finisca. (Riprendendosi) ...cara Plutonessa e... (Nevrotico) relativo accompagnatore! ...Così voglio pensare oggi venendo ad esporvi il mio teorema della terza via, amici, che ci offrirà la possibilità, in un certo senso, di poter essere tutti "Galassie"! Plutonessa... cara, dolce e bella... Abbiamo visto insieme come i nostri reperti-documenti, documentano la verità del loro, sia pur ingegnoso, sia pur salutare, ma elementare funzionamento. (Nomina i reperti sminuendoli e indicandoli) "Pallottoliere", "Calcolatrice", "Chitarra"! ...elementarità, eppure concepiti in un mondo in espansione, proiettato nel futuro, amici, cioè in un mondo che si evolve, potremmo anche dire, caro funzionario. Evoluzione che a noi dovrebbe mancare nel nostro "Riaccartocciarci" se mi è consentita una tale definizione (Ride strano), verso il passato. Ma noi vediamo, constatiamo e proprio nel confrontarci con tali reperti-documenti! ...che la nostra civiltà è evoluta rispetto ai nostri antenati ...cos'è, caro funzionario il "Pallottoliere" a confronto della nostra superiore capacità comunicativa: il movimento concettuale del pensiero nello spazio! ...pensate: il pensiero fatto "Materia" dolcissima Plutonessa... ma senza perdermi in preziosismi, eccovi subito la prova- verità della nostra evoluzione. (S'infervora) Amici, l'autorità centrale stessa, caro funzionario, ci ricorda ogni giorno l'alto grado della nostra convivenza che è l'assenza totale! del concetto di "Vergogna"! (Con molto fervore) Amici, non facciamo la "Pò-Pò" tutti insieme senza vergogna noi? ...e allora! ...non è "Evoluzione" questa rispetto al nostro antenato che, povero Homo sapiens! si vedeva costretto, pensate! a nascondersi in "Camerette" per espletare i propri bisogni corporali! ...e allora amici! questa nostra evoluzione costante (Ripete) ..."Evoluzione costante", ci porta direttamente al mio teorema della terza via del tempo ...che vuole anche essere, lo voglio dire, un grazie sentito a nome di tutta la sala conferenziale, caro funzionario, verso l'autorità centrale che si adopera ammirevolmente a mantenere così alta la nostra evoluzione con l'assenza "Totale" della "Vergogna"! Simbolizzata meravigliosamente dal calendario dell'Era moderna (Mostra una sorta di calendario elettronico) che ha sostituito genialmente, i nomi dei giorni, dei mesi e delle ore con i nomi dei tipi di cacca!... e lo scriva pure nel rapporto e lo scriva pure nel rapporto. Ed ecco il mio teorema della terza via: "Qualunque sia la direzione del tempo, l'evoluzione non cambia, l'evoluzione continua"! ecco la "Speranza" di un "Riposo" "Entusiasmante" in continuo "Stato d'inizio"! questo! cari amici! i nostri reperti-documenti, messi a nostro confronto, in verità testimoniano... giacché i documenti quando confrontano, mostrano la verità... (Ride strano) La verità (Ride strano. Poi si blocca. Guarda verso l'uscita. Poi parlando in modo concitato e lucido, esce dalla "facciata" della scrivania, saltellando) Ecco è uscito! il funzionario è uscito! forza! uno a fare il palo presto!... questa volta ce la facciamo, ce la facciamo! (Come una minaccia)... prima che "Stronzante" finisca stasera la rivolta sarà vittoriosa! cara "Autorità centrale"! ...persino il calendario senza-vergogna ci hanno imposto i maledetti... (Ride cinicamente prendendo la tromba) ma che ne sanno loro di queste micidiali armi terrestri, amici!... Statemi bene a sentire! ecco il piano. All'ora della "Diarrea"... "Maledetti" io vibrerò nello spazio "La carica" con la "Tromba"! (la mostra ridendo cinicamente)... "Pallottoliere", poveri ingenui! con il "Registratore" (Lo prende) la sezione - "Isola di Pasqua" registrerà ogni "Intenzione" dell'autorità centrale (Prendendo il telefono) e con il "Telefono" la sezione - "Chissà se c'è stata Atlantide" trasmetterà in "Tempo-fecale"... "Maledettissimi" i loro spostamenti. Poi, quando tutti saremo nel "Water di lancio"... "Che la Speranza li fulmini" la sezione "Luna Addio" provvederà a lanciarci per sempre sulla terra (S'intenerisce), dove potremo ringiovanire fino alla nascita... qualunque sia il nostro passato. (Come uno slogan. Disperato) Aderenti di tutte le categorie, unitevi! AMICI! BAFFONE STA VENENDO E... STATE TRANQUILLI, QUALCOSA FARA'! (Guarda l'uscita)... zitti!... ritorna! ...Ed è così, caro funzionario, amici tutti... Plutonessina, che, per tutto ciò che ho tentato di dimostrare e che non dubito di esserci, in buona parte, riuscito, io mi sento di concludere una volta di più, confortato dalla nuova "Speranza" offerta dal mio umile teorema che: (Con dignitosa disperazione) TERRESTRE, amici, FA BENE (SE CI PARE). (Mette la tromba sotto il braccio e pieno di sottintesi, augura:) Buona diarrea! ho concluso. (Esce saltellando). - F I N E - (Perugia 11/05/1992)